Giornalista, direttore di Cronache Umbre
Fabrizio Marcucci
Articoli di Fabrizio Marcucci
Lavori fantastici e dove trovarli
Fabrizio Marcucci
Un applicatore di vetrofanie a tempo indeterminato; un muratore, ma a tempo determinato. Un addetto al magazzino e alle vendite da assumere con contratto di tirocinio, ma che sia diplomato e conosca il pacchetto office di Microsoft; un installatore di impianti radiotelevisivi a cui somministrare un contratto di apprendistato e due lavapiatti a tempo determinato; […]
La rivoluzione del Pnrr che l’Umbria nella palude non vede
Fabrizio Marcucci
Quello dell’arretratezza dell’Umbria è un ritornello così scontato che fa sbadigliare al solo scriverlo. E sconta il difetto dei luoghi comuni: il conformismo. Di Umbria arretrata si parla esclusivamente in termini di perdita di Prodotto interno lordo (Pil), riproducendo paradossalmente proprio così la visione monodimensionale che l’ha fatta scivolare da regione piccola ma dinamica e […]
La terra di nessuno del Comune di Perugia
Fabrizio Marcucci
La storia dell’avvicendamento di educatori ed educatrici di sostegno nelle scuole ha scosso la quotidianità di soggetti fragili, una ferita che era evitabilissima. Adesso tutto è demandato al Tar. E la politica rimane in silenzio, trincerata dietro la burocrazia e nella speranza di coprirsi con la foglia di fico di una sentenza che non renderà […]
A che punto è la storia dell’appalto per gli educatori di sostegno nelle scuole di Perugia
Fabrizio Marcucci
Il Comune ha diramato una comunicazione in cui parla di «aggiustamenti continui». Insegnanti e genitori inviano decine di email in cui elencano problemi a non finire. E nel mirino finiscono i curricula del personale selezionato dalla cooperativa che ha vinto l’appalto. Qualcuno li ha controllati? Ma da Palazzo dei Priori ancora non è arrivata risposta […]
L’inceneritore che non serve all’Umbria
Fabrizio Marcucci
Quando lo scorso 5 gennaio hanno presentato alla stampa la linea che il loro governo intende seguire sui rifiuti, la presidente della Regione Donatella Tesei e il suo vice Roberto Morroni, che detiene anche la delega all’Ambiente, hanno usato toni piuttosto enfatici. Tesei ha parlato di un «modello virtuoso di economia circolare, di sostenibilità ambientale, […]
Il grigio spento che deprime la regione
Fabrizio Marcucci
Il passaggio storico del cambio di potere in Regione e nelle principali città pareva promettere un cambio di stagione che non c’è mai stato. In Umbria si continua a dibattere di questioni superate o inutili. E quando si fanno scelte, spesso sono dannose Quello che è successo a metà del 2014 alle elezioni comunali di […]
Il Nodo di Perugia ombelico di un dibattito dopato
Fabrizio Marcucci
Cronache umbre ha pubblicato un articolo molto ben documentato di Michele Guaitini in cui si dimostra come il cosidetto Nodo di Perugia e la sua variante minore, il Nodino, sarebbero opere che oltre a mangiare centinaia di milioni e violentare zone di pregio agricolo e ambientale, non apporterebbero alcun beneficio in termini di snellimento del […]
Regione, una Giunta fuori dal tempo
Fabrizio Marcucci
Il Documento di programmazione varato dall’esecutivo è un misto di analisi datate e ricette inadeguate per una regione con criticità evidenti. Non tiene conto né delle condizioni dell’Umbria, né del contesto europeo. La sfida è capire se c’è vita oltre una maggioranza che non vede pressoché nulla al di là dell’impresa privata «Presidente e Giunta […]
La messa in scena di un governo inadeguato
Fabrizio Marcucci
Lo scorso 10 novembre a Perugia è andata in scena quella che è stata definita la «messa in sicurezza» di un immobile abbandonato nel quartiere di Fontivegge che è consistita nel murarne gli accessi affinché la struttura non si popolasse di «presenze non autorizzate». L’operazione ha visto impegnati «polizia locale, questura e cantiere comunale», recita […]
Il sindaco di Terni e lo sguardo distorto, e furbo, sulla prostituzione
Fabrizio Marcucci
La polemica intorno all’ordinanza del sindaco di Terni che vieta «di porre in essere comportamenti indecorosi diretti a offrire prestazioni sessuali» e di «mantenere abbigliamento indecoroso o mostrare nudità» sta prendendo una piega distorta perché perde di vista le premesse. Le critiche si sono concentrate sulla categoria della «indecorosità» dell’abbigliamento introdotta dall’ordinanza. Chi decide qual […]