Simone Gobbi Sabini
Articoli di Simone Gobbi Sabini
(Ri)anima Perugia
Simone Gobbi Sabini
Nei suoi primi passi sul pianeta terra, la marziana Vittoria Ferdinandi, candidata sindaca a Perugia per il centrosinistra, ha lanciato, con lo scopo di coinvolgere e farsi coinvolgere, lo slogan “Anima Perugia”, riempiendo i muri cittadini con il suo sorriso catalizzatore. Parte, nel lungo cammino verso le elezioni di giugno, una strada il cui asfalto […]
Lu gnomo e lu scarso
Simone Gobbi Sabini
Dopo l’ennesimo atto del Bandecchi show, con le dimissioni annunciate per colpa dei “suoi” e le dimissioni ritirate per merito degli “altri”, precedute dalla solita pirotecnica intervista a cui il testo che segue si rifà liberamente, non rimane che far descrivere la grottesca situazione di Terni dagli occhi disincantati e dalla narrazione atipica de lu […]
Lettera alla marziana
Simone Gobbi Sabini
Non potrà essere una singola persona a risolvere i mille problemi (ahinoi) e le altrettante contraddizioni (sempre siano lodate) che caratterizzano in pianta stabile chi, nei nostri territori e nell’intera Italia, giura solennemente di volersi impegnare per riuscire a costruire un’alternativa credibile al governo delle destre. Nessun uomo forte, ma una donna decisa, nessun colpo […]
Il corpo di Ilaria
Simone Gobbi Sabini
L’antifascismo rivendicato da Ilaria Salis ha poco di evanescente, è l’antifascismo militante che i nostri governanti, eredi naturali di quel Movimento sociale che mal digerì la fine del fascismo e l’avvio dell’Italia repubblicana, proprio per sviare le attenzioni dalle proprie radici, mai rinnegate, demonizzano facendolo passare, attraverso una propaganda che dagli scantinati di periferia è […]
La sindrome di Carletto (II parte)
Simone Gobbi Sabini
L’uomo che non deve chiedere nulla perché tutto ha; l’uomo che crede di potersi permettere tutto perché nulla può essergli negato; l’uomo che ha fatto del successo una ragione di vita e del moltiplicarsi del denaro la ragione più evidente del suo indiscusso successo; l’uomo che non ha peli sulla lingua e che usa la […]
CS Lebowski, gli ultimi rimasti
Simone Gobbi Sabini
L’epopea del Centro storico Lebowski, nata come squadra di calcio di proprietà dei propri tifosi, che si è allargata fino a diventare scuola calcio dopo l’occupazione di uno spazio destinato a parcheggio, punto di riferimento per un quartiere di Firenze e luogo che ha accolto Fatima sottraendola all’inferno dell’Afghanistan dei talebani e facendole segnare il […]
Alla scoperta della libertà
Simone Gobbi Sabini
“Nelle fabbriche come macchine ci usò; nelle sue scuole la morale di chi comanda ci insegnò”, cosi Franco Fortini nella sua versione dell’Internazionale descrive quella neutralità, quella capacità esclusiva di essere al di sopra delle parti che il capitalismo avoca per sé, risultando, nell’eterno paragonarsi a sistemi alternativi, a suo assoluto giudizio, l’unica strada percorribile […]
Cortellesi e Loach contro la legge del più forte
Simone Gobbi Sabini
Quando la statistica evidenzia il macabro ritmo del metronomo delle morti innocenti, solitamente un’ondata di sdegno percorre le distratte e sempre in altro affaccendate coscienze dell’occidente civilizzato. Quando le vittime, oltre alla mancanza di colpe, hanno anche l’innocenza dell’età e l’asimmetria fisica delle forze, lo sdegno, seppur con le dovute eccezioni e le immancabili differenze, […]
Sinistra, i partiti sono una gabbia
Simone Gobbi Sabini
I porti chiusi e la caccia al povero in versione volpe stupida, sono scorciatoia preferenziale verso un’ignoranza globalizzata che predica gravitazione sociale e discrimine di “razza” e di “censo”. Non si può essere equidistanti di fronte a tutto ciò, bisogna prendere parte senza se e senza ma, non farlo significherebbe consegnarsi una volta per tutte […]
Torto e ragione
Simone Gobbi Sabini
Il livello della discussione e di conseguenza della pratica politica è da tempo ben al di sotto dello zero. Non c’è spazio che riesca a sottrarsi, non c’è tempo che sia in grado di differenziarsi da questa legge non scritta, che sterilizza l’umanità riducendola a mero elemento di compatibilità sistemica. Così, in un macabro e […]